Mad about Lost

Avete seguito Lost con grande attenzione, avete consultato tuttu il materiale che parla di naufraghi e isole deserte, da Robinson Crosue a L'isola di Gilligan. Avete letto pubblicazioni di statistica , matematica, scenze per vedere quante possibilità si hanno di sopravvivere ad un incidente aereo! Avete seguito corsi di soppravivenza per simulare la stessa vita che i protagonisti del serial americano conducono. Avete rinunciato al sonno perchè lo trovavate un'inutile perdita di tempo quando invece dovevate pensare a scoprire i misteri dell'isola. Siete diventati pure eroinomani per poter capire meglio il personaggio di Charlie...insomma, le avete provate tutte, ma LOST mantiene ancora i suoi segreti. Vi capisco, siete un po' frustrati, ma tenere in ostaggio J.J. Abrams e la sua famiglia non porterà a niente. Abrams non parlerà, sa che se lo facesse i vertici della ABC (il canale televisivo che trasmette Lost negli States), lo farebbero fuori all'istante: lui, la sua famiglia e i suoi discendenti fino alla diciottesima generazione. Io, però ho una soluzione. Non quella definitiva, certo, ma vi sarà d'aiuto comunque: il generatore casuale di teorie su LOST. Fate così: ne leggete un migliaio (statisticamente è il minimo per poter essere sicuri di azzeccare quella giusta) e quando la serie finirà e scoprirete che il finale corrisponde proprio ad una delle tanti che avete letto, potrete rifarvi delle sofferenze che avete patito umiliando i vostri amici sventolandogli in faccia il fatto che voi avevate scoperto da molto tempo ciò che sui celava nell'isola! Ora, però, arrendetevi, mettete giù quella mitraglietta UZI, e uscite con le mani sopra la testa....